Rassegna Stampa |
Stretta disciplinare sugli avvocati
08/03/2010 - 13:25
Avvocati Oggi pubblica i dati del CNF sulle 490 questioni deontologiche affrontate nel 2009. Aprire uno studio legale su strada con le vetrine le insegne come un qualsiasi altro esercizio non è di per sé illegittimo. Ma bisogna fare attenzione alle modalità operative/comunicative adottate per la finalità di attrarre clientela che non devono apparire come illecite forme di accaparramento di clientela e di pubblicità irregolare. [da Italia Oggi dell'8.3.2010]
Non è corretto usare un acronimo che abbia un significato nel linguaggio corrente induttivo della volontà di chi lo legge (ad esempio il caso dello studio ALT) e non è corretto neppure pubblicizzare una "prima consulenza gratuita” perché un semplice colloquio di orientamento con il cliente è non oneroso per prassi. Insomma una chiusura nel caso concreto, ma non una chiusura assoluta e definitiva. Ci possono essere negozi giuridici rispettosi del decoro professionale anche nelle modalità di comunicazione alla clientela.